Olivia&Marino: sicuri che si tratti di semplici crackers?

“Eureka!!!Eureka!!!” esclamò Archimede da Siracusa quando, facendo il bagno, si accorse che in acqua il suo peso diventava più leggero. Aveva appena scoperto il principio fondamentale dell'idrostatica, ossia che un corpo immerso in acqua ottiene una spinta verso l'alto pari al peso del fluido spostato. Fu una grande scoperta per l’umanità e simbolo di innovazione.

Penso che una parola simile ad “Eureka!!!” sia stata pronunciata dal team Pavesi (azienda alimentare nata nel 1937 e dal 1992 entrata a far parte del Gruppo Barilla) quando, nel 2007, decise di lanciare la nuova linea di prodotti ispirati alla tradizione italiana:“Olivia&Marino”.

La Pavesi  ha inserito i prodotti del nuovo Brand nella categoria dei crackers, tuttavia,secondo il mio modestissimo parere, sono molto diversi dai crackers tradizionali per forma,colore e sapore. Molto più sottili, di un color giallo pallido, sono cotti al forno e molto più croccanti rispetto ai “cugini” crackers.
Come scritto sul pack si tratta di "sfoglie croccanti al forno" e ciò sta a sottolineare la volontà di Barilla di evidenziare l'artigianalità del nuovo prodotto.
È un prodotto a mio avviso buonissimo, che mi ha riportato alla mente le sfoglie tradizionali che compravo in panetteria quando ero ancora una bambina, giù, al Sud.
Ma al di là della bontà del prodotto voglio focalizzare la vostra attenzione sulla comunicazione innovativa e non convenzionale che Barilla ha scelto per lanciare "Olivia&Marino" sul mercato italiano. Strategia di comunicazione che continua anche oggi e che è il simbolo lampante del successo del brand.